Vantaggi e svantaggi di affittare delle camere o di aprire un bed and breakfast

Aprire un bed and breakfast o un affittacamere è oggi il desiderio di molti. Si tratta di un’attività estremamente affascinante dove un determinato soggetto decide di mettere a disposizione alcune camere per gli ospiti. Nel caso del b&b viene servita anche la prima colazione mentre per l’affittacamere tale servizio può essere aggiuntivo e previsto solo dopo esplicita autorizzazione da parte dell’ASL di competenza territoriale.

Ma quali sono i vantaggi per chi decide di investire in quest’attività?

  • Aumento delle relazioni umane;
  • Possibilità di poter meglio gestire il proprio tempo;
  • Potersi dedicare a un lavoro che piace in modo del tutto indipendente in quanto si lavora in piena autonomia senza dipendere da nessuno.

Tuttavia esistono anche una serie di importanti svantaggi come:

  • Riduzione della privacy lagata al via vai degli ospiti nel proprio appartamento;
  • Guadagni bassi in determinati periodo dell’anno.

Inoltre mentre per la gestione di un bed and breakfast non occorre aprire la partita iva (poiché considerata attività occasionale) per l’affittacamere la questione è diversa.

Come aprire un affittacamere

Aprire partita iva per gestire affittacamere è necessario in quanto stiamo parlando di un’attività che è considerata a tutti gli effetti di tipo commerciale. In tale contesto è richiesto inoltre:

  • Trasmissione del modulo SCIA per la dichiarazione di inizio attività;
  • Pagamento delle relative tasse;
  • Iscrizione alla Camera di Commercio.

Purtroppo non ci si può sottrarre al complesso iter burocratico pena l’applicazione di sanzioni amministrative per violazione di legge.

Per evitare di correre rischi in questo senso ci si può affidare a un commercialista che provvederà a seguire il soggetto interessato passo dopo passo.

Come aprire un bed and breakfast

Al fine di procedere all’apertura di bed and breafkast occorre anzitutto sapere che le stanze per gli ospiti devono avere determinati requisiti ed essere abitabili secondo alcune norme di legge regionali che regolamentano proprio questa attività.

Ma quante camere deve avere un bed and breakfast? Dipende da quanto stabilito dalla Regione ma in generale l’alloggio deve avere massimo da 3 a 6 camere.

In riferimento alle pratiche burocratiche è richiesta la trasmissione del modulo SCIA per la dichiarazione di inizio attività. Successivamente ci si dovrà rivolgere agli Uffici Turistici per la classificazione della struttura.

Per l’affitto bb Roma competente è il Comune di Roma al fine di avere maggiori informazioni.

Aprire un bed and breakfast o affittacamere conviene?

Se non si vogliono correre rischi inutili e per evitare di arrivare al fallimento, meglio prima di tutto redigere un business plan con i costi e i guadagni stimati.

Molte persone decidono di avviare questa attività senza sapere che la gestione di una struttura può comportare diverse spese e che possono esserci anche periodi “morti” dove non ci sono ospiti e dove quindi il guadagno è quasi pari a zero.

Ad ogni modo questa attività ha anche diversi aspetti positivi, l’importante è sapere a cosa si va incontro quando si decide di affittare casa. Il gestore dovrà comunque, una volta avviata l’attività, impegnarsi notevolmente anche sul fronte pubblicitario curando quindi i canali social e un profilo su siti di recensioni come TripAdvisor.