Il nulla osta tecnico sanitario (NOTS) è un documento che viene rilasciato dall’ASL territorialmente competente nel momento dell’apertura di attività come bar, ristoranti o laboratori di analisi. Tale documento è molto importante in quanto serve ad attestare il rispetto delle norme igienico sanitarie, presupposto essenziale affinché una certa attività possa continuare a esistere.
Pensiamo a luoghi dove vengono svolte indagini diagnostiche o anche a locali destinati a servire cibo e bevande. Qui più che mai occorre rispettare al massimo i requisiti di igiene in quanto ne va della salute delle persone.
Poichè non è disponibile un elenco delle attività che necessitano del nulla osta occorre chiedere un parere preventivo all’ASL che provvederà a effettuare apposita ispezione. In via generele sono comunque soggetti al NOTS:
- Asili e scuole;
- Palestre;
- Farmacie;
- Laboratori analisi;
- Strutture ricettive;
- Lavanderie;
- Bar e ristoranti.
Si tratta di locali ad alta frequentazione ed è soprattutto in ambienti come asili nido che occorre fare la massima attenzione poiché i bimbi sono certamente più esposti a infezioni e ad esempio un’intossicazione alimentare potrebbe avere su di loro effetti devastanti.
Nulla osta tecnico sanitario: quando si richiede il parere preventivo ASL
Il parere preventivo ASL va richiesto ogni qualvolta deve essere valutata la conformità degli ambienti alle normative igienico sanitarie. Questo è molto utile all’interno di locali che dovranno essere ristrutturati o costruiti poiché il parere preventivo consente di effettuare un’indagine completa ancora prima di iniziare i lavori.
A seguito della validazione del parere preventivo è quindi possibile procedere con i lavori e a ultimazione degli stessi, a seguito di un sopralluogo, gli ispettori rilasciano il NOTS con il quale è poi possibile richiedere le autorizzazioni agli enti preposti.
Per un parere preventivo vanno presentati i seguenti documenti:
- Certificato di conformità degli impianti;
- Relazione tecnica;
- Nulla osta impatto acustico;
- Elaborati grafici tra cui planimetrie e sezioni ambientali.
Come richiedere il NOTS
Per richiedere il NOTS il titolare dell’attività deve rivolgersi allo sportello dell’ASL competente. In alternativa, poiché la pratica può essere anche molto complessa, ci si può affidare a un professionista geometra, architetto o ingegnere che provvederà a seguire tutta la procedura e a guidare l’interessato passo dopo passo.
Contattare un esperto è quindi un modo per non rischiare di incorrere in sanzioni amministrative a seguito di violazioni di legge.
Con il NOTS i locali sono considerati ufficialmente sicuri, sani e vivibili senza alcun tipo di rischio per la salute.
Nulla osta tecnico sanitario: i tempi
I tempi per l’ottenimento del nulla osta purtroppo non sono brevi e talvolta possono raggiungere anche i 90 giorni. In questo senso, scegliendo di affidarsi a un professionista del settore, si avranno maggiori opportunità di conoscere le tempestiche corrette cercando, ove possibile, di accelerarle.
Le tempistiche sono comunque legate anche al tipo di procedura: per cui se si tratta di procedura semplificata il trattamento è di soli 60 giorni, se invece trattasi di procedura autocertificata, la procedura è di circa 90 giorni. L’autocertificazione si ha quando è l’impresa ad autocertificare che vi è il rispetto della normativa di tutela sanitaria e non si debba dunque procedere a una valutazione tecnica.